Risultati dell’applicazione di fertilizzanti ed amminoacidi sulle caratteristiche qualitative e quantitative della vite ad uva da tavola delle cultivar Sublima e Italia
Prof. Mario Colapietra
CRA-Unità di ricerca per l’uva da tavola e la vitivinicoltura in ambiente mediterraneo - Turi (Bari)
Vigneto della cv Italia fertilizzato con Erre3
Obiettivo della sperimentazione
Valutare l’efficacia dei concimi organici Stimak ed Erre ³ sul miglioramento delle caratteristiche biometriche e compositive dell’uva da tavola.
Caratteristiche compositive dei concimi fogliari STIMAK e ERRE3
1 - Stimak
- Miscela di concimi organici azotati costituiti dal 5% di azoto organico e dal 15%
di carbonio organico.
- Proteine costituite da 18 tipologie di amminoacidi, fra le quali glicina, prolina, acido glutammico, idrossiprolina e alanina. Gli amminoacidi presenti svolgono importanti funzioni per la sintesi dei pigmenti clorofilliani (glicina), per il mantenimento dello stato idrico della pianta, riducendo lo stress dovuto ad eccessiva salinità dell’acqua irrigua e del terreno e alle condizioni climatiche eccessive per le alte temperature che si sviluppano particolarmente nei vigneti coperti con plastica ( prolina ). Inoltre la presenza di acido gluttamico favorisce la mobilità dell’acido gluttamico all’interno della pianta ed entra nei meccanismi di riproduzione cellulare. L’idrossiprolina concorre alla formazione della parete cellulare e della sintesi proteica.
2 - Erre3
E’ un fertilizzante organico costituito da azoto (10%) nitrico, ammoniacale, organico, carbonio organico, anidride fosforica, ossido di potassio, ossido di magnesio, rame, ferro, manganese, molibdeno e zinco. I due concimi fogliari sono miscibili e compatibili con altri fertilizzanti ed antiparassitari ad eccezione della poltiglia bordolese, oli minerali e polisolfuri.
Caratteristiche dei vigneti e tecniche colturali:
Su tutto il vigneto è stata eseguita la migliore tecnica ordinaria e di difesa antiparassitaria in uso tra i produttori do uva da tavola.
Le ricerche sono state svolte a Noicattaro e a Capurso in provincia di Bari, su vigneti dell’età di 10 e 14 anni allevati a tendone a doppio impalco e coperti con plastica per anticipare la maturazione e la commercializzazione dell’uva. Le viti della cv Sublima sono state innestate su Berlandieri x Riparia 161.49 e potate con diversi tralci a frutto, ottenendo un carico di gemme di circa 200 per pianta e circa 300.000 per ettaro. Ciò per l’elevata percentuale di gemme cieche che caratterizza questa cultivar.
La cv Italia è stata potata a 4 tralci a frutto, ognuno con 10 gemme. Il carico di gemme per pianta e per ettaro è rispettivamente di 40 e di 64.000 in quanto il sesto adottato è di 2,50 per 2,50 m, con una densità di viti per ettaro di 1600. Alla metà marzo la struttura portante del vigneto (tendone) è stata coperta con film di plastica per proteggere e chiudere totalmente il vigneto, con la finalità di realizzare al suo interno condizioni climatiche (temperature più alte) favorevoli ad anticipare l’epoca del germogliamento, della fioritura e della maturazione dell’uva.
Nel 2008 la lotta antiparassitaria ha richiesto pochi interventi per lo più cautelativi, in quanto non vi sono stati attacchi di peronospora e l’oidio è stato facilmente controllato. I trattamenti in fioritura contro la Frankliniella occidentalis sono risultati nella norma, attuando 2 trattamenti insetticida. Più preoccupazione ha destato la tignoletta per la presenza e l’allungamento delle fasi di attacchi dell’insetto nei vigneti.
La fioritura si è svolta con irregolarità dovuta ad abbassamenti termici che hanno provocato la formazione di bacche con differente sviluppo e un conseguente elevato impiego di manodopera per eseguire il diradamento delle bacche.
L’impianto di microirrigazione è stato realizzato disponendo tra i filari ali adacquatrici di 20 mm di diametro e gocciolatori della portata oraria di 8 litri (2 ogni pianta) per un totale per ettaro di 3200 gocciolatori. Gli interventi irrigui sono stati correlati all’andamento climatico (soltanto alle temperature in quanto non si sono verificate piogge) intervenendo dall’inizio di giugno alla fine di luglio, durante le fasi fenologiche di ingrossamento delle bacche, chiusura del grappolo, invaiatura e fino alla maturazione dell’uva.
Gli interventi settimanali, sono stati attuati in corrispondenza dei periodi più caldi e con la maggiore evapotraspirazione, mentre in prossimità dell’invaiatura si sono utilizzati turni quindicinali.
I volumi di adacquamento adottati sono stati di 256 m3/ha in quanto si è distribuito 160 litri per pianta e per intervento.
Il volume stagionale è risultato di 1.536 m3/ha. Ciò in considerazione che l’uva è stata raccolta alla fine di agosto.
Le caratteristiche fisiche e chimiche dei terreni dei vigneti sperimentali evidenziano un pH tra 7,81-8,10 (alcalino) con valori tra 4,29-4,51% di calcare attivo (Ca CO3) caratteristiche comuni con altri terreni presenti in Puglia.
La dotazione del terreno di elementi minerali di riserva è buona, mentre è scarsa in sostanza organica.
Epoche e dosi dei trattamenti
Alle fasi fenologiche corrispondenti alla lunghezza dei grappoli tra 10-20 cm, fioritura- fine fioritura e acini delle dimensioni medie di 8 mm, sono state eseguite le fertilizzazioni fogliari utilizzando i concimi, le dosi e il piano sperimentale descritti nelle tabelle n. 1, 2 e 3. Per la distribuzione si è utilizzata una irroratrice portatile elettrica curando particolarmente l’uniformità di distribuzione della soluzione fertilizzante e interessando direttamente anche i grappoli.
I grappoli così trattati alla raccolta si presentavano senza alcun inconveniente e con le migliori caratteristiche di presentabilità, di intensità e uniformità di colorazione. Le fertilizzazioni sulla cv Sublima sono state eseguite il 12 aprile, il 2 e 20 maggio Per la cultivar Italia, meno precoce rispetto alla cv Sublima, l’inizio e il proseguo delle fertilizzazioni aeree sono state ritardate al 20 aprile, 5 e 25 maggio. Le dosi impiegate sono state: per il concime Stimak 50 g per 100 litri di acqua e 400 g per ettaro. Considerato che sono stati impiegati 800 litri di acqua per ettaro, in totale per tutti e tre i trattamenti sono stati distribuiti 1200 g. Per la tesi n. 2 che prevedeva l’utilizzazione dell’acido giberellico sono stati impiegati 2 g per 100 litri di acqua, distribuendo in totale 16 g per ettaro.
Per quanto riguarda il fertilizzante Erre3, la dose per 100 litri di acqua è stata di 100 g e per ettaro 800 g per intervento e 2400 g in totale.
Risultati sperimentali ottenuti con le cultivar Sublima e Italia
Alla maturazione sono stati rilevati i parametri quanti-qualitativi dell’uva da tavola, per verificare gli effetti dei trattamenti fertilizzanti rispetto al test non trattato. Le determinazioni hanno riguardato: le rese di uva per ceppo (q/ha), il numero dei grappoli per piante, il peso grappolo (g), il numero degli acini per grappoli, il peso (g) e dimensioni delle bacche (mm). Su campioni rappresentativi degli acini, sono stati determinati i costituenti del succo d’uva (zuccheri, acidità totale e pH). Nella tabella 4 sono riportati i valori delle tesi confrontate ottenuti negli anni 2007-2008 e la media del biennio delle fertilizzazioni con Stimak sulla cv Sublima. Nel 2008 le prove hanno interessato anche la cv Italia e un altro concime denominato Erre3 applicato solo su quest’ultima varietà. I grafici da 1 a 9 riportano i valori medi del biennio (2007-2008) di sperimentazione del fertilizzante Stimak sulla cultivar Sublima. Inoltre i risultati delle fertilizzazioni con Stimak ed Erre3 sulla cv Italia.
Cv Sublima
Dalle rese di uva per pianta (kg) delle singole tesi, si è ottenuto la resa (q ) di uva per ettaro.
Confrontando i valori della produzione riportati in tabella 4 ottenuti con la cv Sublima nel due anni di sperimentazione, si nota una maggiore produttività del 2007. Infatti la media delle tesi confrontate è risultata di 341,4 q/ha rispetto a 236.3 q/ha del 2008. Per quanto riguarda l’efficacia dei diversi trattamenti rispetto al test, si notano sempre incrementi produttivi delle tesi concimate. Nel 2007 la Sublima con Stimak ha prodotto 334,2 q/ha, un ulteriore aumento ( 385,5 q/ ha) si è ottenuto con il trattamento combinato Stimak+acido giberellico. Rese più elevate se confrontate con quanto ottenuto con il test (304,1 q/ha).
Nel 2008 vi è stata sempre una differenza produttiva tra le tesi trattate con Stimak (258,4q/ha) e Stimak + GA3 (252,1 q/ha) rispetto a quanto ottenuto con il test (198,0 q/ha). La minima differenza tra le due tesi trattate è dovuta a un maggior diradamento del grappolo provocato dall’acido giberellico e quindi un minor peso della tesi trattata con Stimak+GA3. Comunque i risultati medi ottenuti dal biennio di sperimentazione, evidenziano una maggiore produttività (318,8 q/ha) con la fertilizzazione combinata Stimak+GA3 e una minore produzione (296,3 q/ha) con la sola applicazione di Stimak.
Entrambe hanno prodotto di più rispetto al test (251,1 q/ha).
Cv Italia
Su questa cultivar sono stati applicati due formulati fertilizzanti: Stimak e Erre3.
Dall’osservazione dei risultati si nota un maggior effetto produttivo con l’applicazione di Erre³ ( 389,3 q/ha) rispetto a Stimak (336,2 q/ha). La tesi con l’applicazione combinata di Erre3 e acido giberellico (2 g in 100 litri di acqua) ha permesso di ottenere un ulteriore aumento di resa di uva per ettaro (402,6 q). Tutte le tesi trattate hanno prodotto incrementi statisticamente significativi rispetto al test (vigneto senza trattamenti fertilizzanti (308,2 q/ha).
RESA DI UVA PER PIANTA ( Kg ) – Tabella 4 e figura 2
Anche la resa media di uva per vite del biennio di sperimentazione è variata nelle tesi confrontate: i valori più elevati per la cv Sublima sono stati rilevati per la tesi trattata con Stimak (18,1 kg) e Stimak + GA3 (19,9 kg). Il test ha prodotto 15,7 kg. Gli effetti dell’acido giberellico in aggiunta al fertilizzante Stimak sono stati diversi a seconda dell’anno di riferimento: più efficace nel 2007 (24,1 kg) rispetto a 15,7 kg del 2008. Le rese confrontate con quanto ottenuto con il test (19,0 kg nel 2007 e 12,4 kg nel 2008) sono risultate più elevate.
Anche sulla cv Italia le rese ottenute con le fertilizzazioni con Stimak ( 21,1 kg ) e Stimak + GA3 ( 21,2 kg ) sono risultate più elevate rispetto al test ( 19,3 kg ).Anche per la resa di uva per ceppo, l’applicazione di GA3 + Stimak non ha favorito, rispetto alla tesi con l’impiego soltanto di Stimak, l’ottenimento di una maggiore resa di uva per ceppo Ciò è dovuto a un maggior diradamento del grappolo e un minor peso provocato dall’applicazione di acido giberellico.
Sempre sulla cv Italia oltre alle fertilizzazioni con Stimak è stato utilizzato anche il concime Erre³ : le rese di quest’ultimo concime sono risultate più elevate.
PESO MEDIO GRAPPOLO ( g ) – Tabella 4 e figura 3
Anche i valori del peso medio grappolo sono determinanti ai fini della valutazione dell’efficacia dei fertilizzanti e della produttività e qualità dell’uva ottenuta. Anche per questa caratteristica per la cv Sublima, si sono ottenuti risultati diversi a seconda dell’anno di sperimentazione con peso più elevato nel 2007. Infatti il peso medio grappolo maggiore (1204,8 g ) è stato ottenuto nel 2007 con la tesi con la fertilizzazione con Stimak con aggiunta di 2 g di acido giberellico in 100 litri di acqua.
Anche l’applicazioni con Stimak, ha consentito di ottenere grappoli con peso elevato (1044,5 g) se confrontato con quanto ottenuto con il test (950,1 g).
La media del biennio 2007-2008 conferma questi risultati in quanto i valori più elevati del peso medio grappolo sono stati sempre maggiori con le fertilizzazioni con Stimak con aggiunta di acido giberellico ( 996,2 g ), rispetto a 926,1g ottenuto con la fertilizzazione con Stimak e 799,4 g ottenuto con il test. Nel 2008 le ricerche sono state estese anche alla cultivar Italia e ad un altro fertilizzante denominato Erre3. Il risultato migliore (973,2 g ) è stato ottenuto con la concimazione fogliare con Erre³ rispetto all’applicazione con Stimak (840,5g). Incrementi ulteriori sono stati riscontrati nelle tesi in cui si è aggiunto l’acido giberellico ottenendo il peso medio grappolo di 1006,6 g con Erreª + GA3 e 847,8g con Stimak + GA3. Il test ha prodotto grappoli del peso medio di 770,6g.
LUNGHEZZA RACHIDE (cm) – Tabella 4 e figura 4
Dall’osservazione delle fasi fenologiche di esecuzione dei trattamenti fertilizzanti, si nota che le applicazioni dei concimi fogliari è stata eseguita nei momenti di massimo accrescimento vegetativo e di distensione e sviluppo del grappolo. Le fertilizzazioni concentrate per lo più sui grappoli, hanno favorito la migliore utilizzazione degli elementi nutritivi da parte degli organi in fase di massimo accrescimento. I diversi trattamenti oltre ad aver manifestato influenze sulle rese di uva e sul peso del grappolo, hanno influito anche sulla lunghezza del rachide. Infatti la media della lunghezza del rachide del biennio di sperimentazione per la cv Sublima è risultata di 26,1 cm con le fertilizzazioni con Stimak e di 29,2 cm con Stimak+GA3. Nel test la lunghezza del rachide è risultata di 24,5 cm. Anche in questa ricerca è stata confermata l’influenza dell’acido giberellico sull’allungamento del rachide e quindi del grappolo. Le ricerche svolte sulla cultivar Italia ci consentono anche di valutare le diverse influenze dei due fertilizzanti sull’accrescimento del rachide. Le fertilizzazioni con Stimak hanno permesso di ottenere grappoli della lunghezza del rachide di 31,5 cm, mentre con Erre3 la lunghezza è risultata di 27,1 cm. L’aggiunta di acido giberellico ha favorito l’ottenimento del miglior risultato con la fertilizzazione con Erre³ (32,1 cm) rispetto alla combinazione con Stimak (30,1cm). Interessanti sono stati i risultati di questi trattamenti con un solo fertilizzante o in abbinamento con acido giberellico, considerato che il vigneto senza queste fertilizzazioni ha prodotto grappoli della lunghezza di 26,8 cm.
PESO MEDIO BACCHE (g) – Tabella 4 e figura 5
Le dimensioni e lo sviluppo elevato ed uniforme delle bacche, assumono rilevante importanza ai fini dell’ottenimento di produzioni di qualità. Le tecniche e i formulati impiegati sull’uva da tavola, devono incidere significativamente per il raggiungimento di questi obiettivi. L’applicazione dei formulati impiegati nella ricerca, hanno favorito anche la formazione di bacche con il peso medio maggiore rispetto a quanto ottenuto con il test. Il peso medio bacche del biennio di sperimentazione sulla cv Sublima ottenuto con le fertilizzazioni con Stimak, è risultato di 6,4 g rispetto a 7,1 g con Stimak+GA3 e 5,1 g del test. Sulla cv Italia sono stati confrontati gli effetti dei due fertilizzanti sull’accrescimento e peso delle bacche. L’applicazione di Erre³ ha consentito di ottenere un maggior peso bacca (8,7g ) rispetto a Stimak (8,1g ) e al test (7,2g ).
Il miglior risultato (9,5 g ) è stato raggiunto con la combinazione di Erre3 + GA3.
DIMENSIONI DELLE BACCHE (mm) – Tabella 4 e figura 6
Anche le dimensioni delle bacche sono caratteristiche importanti ai fini della valutazione qualitativa dell’uva da tavola. Il mercato richiede acini molto sviluppati ed uniformi. L’impiego dei fertilizzanti utilizzati nelle ricerche ha contribuito all’ottenimento di uva di qualità. Infatti i valori dei diametri delle bacche riportati in tabella 4 evidenziano un maggior sviluppo delle bacche delle tesi trattate.
Sulla cv Sublima l’applicazione del fertilizzante Stimak nel biennio 2007 – 2008 ha permesso di ottenere bacche delle dimensioni del diametro polare di 23,8 mm e di quello equatoriale di 20,7 mm. La combinazione di questo fertilizzante con l’acido giberellico ha consentito di aumentare i valori a 26,3 mm per il diametro polare e 23,8 mm per quello equatoriale.
Il vigneto senza fertilizzazioni (test) ha prodotto bacche con valori medi di 21,1 mm per il diametro polare e di 18,8 mm per quello equatoriale.
Sulla cultivar Italia sono stati utilizzati i due fertilizzanti: Stimak e Erre³.
L’applicazione del fertilizzante Stimak ha permesso l’ottenimento di bacche delle dimensioni di 27,9 mm per il diametro polare e di 23,5 mm per quello equatoriale. Valori inferiori sono stati rilevati con le applicazioni con Erre³ in quanto si sono ottenuti 25,3 mm e 22,1 mm rispettivamente per i diametri polari ed equatoriali. L’aggiunta di acido giberellico al fertilizzante Erre³ ha favorito la produzione di bacche di 27,8 e 23,3 mm di diametri polari ed equatoriali. Risultati simili sono stati ottenuti anche con Stimak e acido giberellico. Nel test le bacche alla raccolta avevano le dimensioni di 23,1 e 21,3 per i diametri polare ed equatoriale. Alla raccolta dell’uva delle cultivar Sublima e Italia, sono state determinate anche le caratteristiche compositive del succo d’uva delle diverse tesi a confronto.
DETERMINAZIONE DEGLI ZUCCHERI (%°Brix), ACIDITÀ TOTALE (g/l) e pH – Tabella 4 e figure 7-8 e 9
Il momento della raccolta delle uve per la determinazione delle caratteristiche quali-quantitative è coinciso con la raccolta commerciale dell’uva. Per la cv Sublima, il contenuto di zuccheri della tesi con la fertilizzazione con Stimak è risultato di 13,2% rispetto a 12,2% della tesi Stimak+GA3 e 11,2% del test. Con l’impiego di Stimak si è ottenuto un maggior contenuto di zuccheri (2%) in più rispetto al test e un anticipo di maturazione dell’uva di circa 10 giorni.
Sulla cultivar Italia non sono risultate differenze di contenuto di zucchero tra l’uva trattata con Stimak ed Erre³, ciò è dovuto alle elevate temperature del 2008 e al momento della raccolta dell’uva che è coincisa con la completa maturazione dell’uva. Tutte le tesi trattate presentavano alla raccolta un maggior contenuto di zuccheri rispetto al test che è risultato di 18,0%. Nei grafici 8 e 9 sono riportati gli andamenti dell’acidità e pH.
Conclusioni
I risultati ottenuti dalla sperimentazione, evidenziano gli effetti positivi dell’applicazione dei concimi organici azotati Stimak ed Erre³ della Società Vegetable, sulle caratteristiche quali-quantitative delle cultivar Sublima e Italia.
Cv Italia fertilizzata con Erre3
Rispetto al test del vigneto non fertilizzato, l’applicazione di Stimak ed Erre3 hanno influito favorevolmente sulla resa di uva per ettaro, peso grappolo, lunghezza del rachide, peso e dimensioni delle bacche, contenuto di zucchero, ed anticipo per la Sublima dell’epoca di raccolta.
Anche per le applicazioni eseguite nel 2008, così come si era evidenziato nel 2007 per la cv Sublima, particolarmente interessante per la lunghezza del rachide, sono risultati i trattamenti eseguiti in prefioritura, quando i grappoli avevano una lunghezza tra 10 e 20 cm. Questi hanno favorito la distensione cellulare e l’allungamento del rachide. I trattamenti successivi e coincidenti con le fasi fenologiche di fioritura-fine fioritura e con acini di 8 mm, hanno influito sul miglior accrescimento dei grappoli e degli acini delle tesi trattate rispetto al vigneto non fertilizzato.
Per quanto riguarda l’efficacia delle fertilizzazioni con Stimak ed Erre3 sulla cv Italia, è da evidenziare un miglior risultato ottenuto con Erre³. Infatti, quest’ultimo fertilizzante ha contribuito al conseguimento della maggiore resa di uva per ettaro, per ceppo e per il peso grappolo. In particolare sulla cultivar Italia si è riscontrato un maggior effetto produttivo con l’applicazione di Erre3 (389,3 q/ha) rispetto a Stimak (336,2 q/ha).
L’impiego dell’acido giberellico ha esaltato gli effetti dei due fertilizzanti e in particolare di Erre3 ottenendo la resa massima di 402,6 q/ha.
Tutte le tesi trattate hanno prodotto incrementi statisticamente significativi rispetto (308,2 q/ha) al vigneto senza fertilizzazioni.
Anche in questa ricerca è stata confermata l’influenza dell’acido giberellico sull’allungamento del rachide e quindi del grappolo. Infatti la media della lunghezza del rachide del biennio di sperimentazione per la cv Sublima è risultata di 26,1 cm con le fertilizzazioni con Stimak e di 29,2 cm con Stimak + GA3. Nel test la lunghezza del rachide è risultata di 24,5 cm. Anche per il peso bacca l’applicazione di Erre3 ha consentito di ottenere un maggior peso bacca (8,7 g) rispetto a Stimak (8,1 g) e al test (7,2 g). Per l’allungamento del rachide si è ottenuta una maggiore efficacia del fertilizzante Stimak.